Fortezza
da Basso: La roccaforte fiorentina
La
Fortezza da Basso fu commissionata da Alessandro Medici all’architetto
Antonio da San Gallo il Giovane, dedicandola a San Giovanni Battista
patrono di Firenze. Lo scopo di questa imponente struttura era
quello di difendere la Firenze medievale da attacchi nemici, ironia
della sorte non ha mai subito attacchi in tutti questi secoli.
Durante il restauro della Fortezza da Basso è stata rinvenuta
un’epigrafe che ci informa sulla durata della costruzione:
dal luglio 1533 al dicembre 1535; veramente in tempo record se
si pensa ai mezzi che avevano a disposizione per erigerla. All’interno
della Fortezza da Basso possiamo ammirare la duecentesca Porta
Faenza, attraverso questa il viaggiatore attraversava la cinta
muraria ed entrava nella città di Firenze.
Per la decorazione della Fortezza da Basso Antonio da San Gallo
decise di usare il bugnato, l’alternanza di mattoncini rossi
prominenti e punte di diamanti ricorda lo stemma della famiglia
Medici.
Oggi la Fortezza da Basso a Firenze è diventata una delle
sedi della Fiera
Firenze, qui avvengono numerose fiere e congressi della città
di Firenze. Possiamo ricordare alcune delle maggiori fiere a Firenze
avvenute di recente: Pitti Immagine Uomo, Pitti Immagine Bimbo,
la Borsa del Turismo Congressuale, il Florence Gift Mart, l'EuroCamper,
la Mostra Mercato Internazionale dell'Artigianato a Prato Expo
e molte altre che avvengono durante tutto l’anno.
Lo spazio fieristico che offre la Fortezza da Basso è suddiviso
in nove sale dove avvengono le maggiori fiere a Firenze: la Sala
delle Nazioni, la Sala della Ronda, la Polveriera, la Palazzina
Lorenese, il Padiglione Centrale, il Padiglione Cavaniglia, la
Sala delle Grotte, il Padiglione Arsenale ed il Teatrino Lorenese.
Da ricordare per i più giovani che spesso la Fortezza da
Basso ospita eventi musicali come concerti di musica rock italiana
ed estera e tutti gli anni il 31 dicembre si trasforma in una
vera e propria discoteca.
Informazioni utili:
Fortezza da Basso - Firenze
Viale Strozzi, 1
Tel: 055 497 21 - Fax: 055 497 3237
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